da noi non esite, come non esite la goliardia universitaria con i suoi livelli e le sue guerre....
io ci son finita dentro per caso... quando ero a pavia
Feluca e non cappello, non berretta, non tricorno: un simbolo.
Il copricapo a punta nasce dopo i goliardi che ci vanno in giro sotto, e di cui rappresenta l'insegna piu' conosciuta in tutta Italia. Viene alla luce a Bologna nel 1888, in occasione del saecularia octava - i festeggiamenti per l'ottavo centenario dell'Ateneo - quando e' scelto come segno di riconoscimento degli Universitari italiani, in ricordo del Medio Evo a cui si fanno risalire le albe della goliardia nelle persone dei clerici vagantes, dotti pendolari tra le prime universita', a caccia di sapere e d'avventurose varianti del tirare a campare. Da allora, la feluca medioevale e' arrivata fino ad oggi, confermatasi insegna onorata degli Ordini goliardici nello stivale, coloratasi diversamente a seconda della Facolta' di provenienza del portatore.
MEDICINA, CHIRURGIA E VETERINARIA: FELUCA ROSSA
GIURISPRUDENZA E SCIENZE POLITICHE: BLU
TUTTE LE FACOLTA' SCIENTIFICHE: VERDE
MAGISTERO: AMARANTO
LETTERE E FILOSOFIA: BIANCA
ARCHITETTURA E INGEGNERIA: NERA
ECONOMIA E COMMERCIO: GIALLA (grigia solo a Torino).
La feluca non si acquista, ma viene regalata: la matricola (phoetens, cioe' fetente, per definizione goliardica) non deve portare alcun fregio, tranne la scritta che identifica il proprio Ordine, la coccarda tricolore su un lato e lo stemma cittadino dall'altra.
La feluca non deve avere le fettuccia interna parasudore - lo scalpo - che viene tolta durante la scalpatio, nel battesimo della matricola.
Il due-bolli o fagiolo (2° anno) mette lo stemma cittadino se ancora non ce l'ha, puo' avere sulla punta il pendaglio (uno solo) detto appunto fagiolo e cinque oggetti a piacere sulla feluca, purche' non sbordino al di sotto, e non possano essere assimilati a frangia, che al due-bolli non e' concessa.
La colonna (3° anno) puo' mettere il fregio d'oro sul bordo, e ha liberta' assoluta di oggetti applicabili sulla feluca (lucine di natale, stelle marine, denti di squalo e unghie di suocera).
Il laureando (ultimo anno) puo' infine aggiungere la frangia sul lato destro; la doppia frangia e' esclusivo appannaggio del Pontifex, il capo supremo di un Ordine, eletto in conclave ogni anno. La sua feluca e' bianca con una rete d'oro e i colori di tutte le facolta' su un lato, oltre al triplo pendaglio in punta. A quella fin qui descritta, la feluca da parata o da cerimonia, si affianca per i goliardi veri e attivi quella da battaglia, molto meno ornata e rigida (si può piegare come la bustina del soldato), tanto piu' amata quanto piu' vissuta, lisa, consunta, tanto piu' onorevole quanto piu' sbiadita e macchiata da resti di libagioni, e segnata dalle imprese amorose e non, da notti all'addiaccio e feste matricolari, assalti ai conventi e burle epocali.